Il vino rosso e la ricerca per la cura dell'acne

Come rendere interessante uno studio attraverso un prodotto di uso comune.

Il vino rosso e la ricerca per la cura dell'acne

 

Il resveratrolo é nuovamente balzato agli onori della cronaca grazie ai recenti articoli pubblicati da The Independent, The Business Standard e The Drinks Business dove vengono riportati i risultati di uno studio sul trattamento dell'acne. Sebbene tali risultati siano potenzialmente interessanti, un titolo come “Il resveratrolo potrebbe migliorare l'efficacia del trattamento dell'acne” probabilmente non rappresenta un'attrattiva per i lettori. Ma il resveratrolo é un elemento interessante che indirettamente conta su una copertura mediatica.

 

“Antiossidante nel vino rosso potrebbe contribuire a ridurre l'acne, sostiene uno studio” - The Independent

“Il vino rosso potrebbe contenere la chiave per curare l'acne” - The Drinks Business

“Bevi vino e combatti l'acne” - The Business Standard

 

Dato che il resveratrolo si trova nel vino rosso (così come nel cioccolato e nell’uva), questi viene preso come pretesto per dare origine ad articoli riguardanti lo studio in questione. Tuttavia tale approccio risulta decisamente fuorviante. Dopo aver notato l'articolo su The Independent ho deciso di approfondire l’argomento ed appurare la fondatezza delle affermazioni riportate.

Ho contattato Yang Yu, uno dei co-autori dello studio, il quale ha colmato alcune lacune cruciali che gli articoli pubblicati non avevano preso in considerazione. Come il fatto che gli studi non riguardassero l’impiego di vino rosso, cioccolato o uva ma in realtà si concentrassero sugli effetti del resveratrolo.

"Il nostro studio ha valutato l'effetto del resveratrolo a diretto contatto con il batterio Propionibacterium acnes. Per scoprire se il resveratrolo possa effettivamente migliorare la pelle di pazienti colpiti da acne, ci sarebbe bisogno di eseguire ulteriori studi sugli esseri umani. Questo per convalidare i nostri risultati. Il resveratrolo contenuto nel vino viene metabolizzato dal corpo umano prima di arrivare alla pelle. Quindi, non possiamo sapere se bere vino possa avere lo stesso effetto di un’applicazione locale di resveratrolo”.

In altre parole: ci sono prove che suggeriscono che il resveratrolo funzionerebbe contro l'acne come componente di una crema applicata localmente, mentre non ci sono prove che suggeriscono che ingerendolo (ad esempio assumendolo attraverso il vino) si avrebbe un effetto simile.

Forte di tali conoscenze, ho scritto a tutti e tre i giornali. Purtroppo, qui è dove le cose si fanno un po' più complicate. L'onere della comprensione dell'articolo sembra ricadere più sul lettore che deve confrontarsi criticamente con il pezzo che sulla testata responsabile dell'articolo stesso.

Poichè The Independent e The Drinks Business hanno riportato soltanto la notizia che il resveratrolo é stato trovato nel vino rosso e non hanno affermato che bere vino può combattere l'acne, di fatto non hanno dichiarato nulla di impreciso. Anche se può essere ragionevole presumere che molte persone siano indotte a ritenere che bere vino possa aiutare a combattere l'acne (dato che la maggior parte delle persone il vino lo beve invece di applicarlo alla propria pelle), questa supposizione non é responsabilità di chi ha pubblicato la notizia. Mentre The Independent ha riconosciuto che i lettori potrebbero essere indotti in errore ed ha modificato il proprio articolo, la redazione di The Drinks Business non é stata d'accordo con le informazioni da me comunicate ed ha lasciato il proprio articolo immutato. L'unico giornale che ha pubblicato qualcosa di inesatto, The Business Standard, non ha risposto alla mia richiesta di chiarimenti ed ha lasciato invariato il proprio articolo.

 

Tratto da un articolo scritto da MAX TEMPLER